CAGLIARI. Troppo presto per registrare un boom di presenze alla fiera di Cagliari. Appena due giorni fa il premier Draghi ha annunciato l’arrivo del super green pass che entrerà in vigore a partire dal prossimo 6 dicembre. Una stretta per tutti coloro che ancora rifiutano di fare il vaccino: potranno solo andare al lavoro, la vita ricreativa per loro rimane al palo.
L’Ats si attrezza in vista dell’aumento dì presenze nei vari hub distribuiti nel territorio regionale. “Abbiamo raggiunto l’85 per cento della popolazione vaccinata con due dosi”, spiega il responsabile vaccinoprofilassi dell’Ats Assl di Cagliari Gabriele Mereu, “siamo oltre la media, ma non ci basta: dobbiamo superare il 90 per cento. Sicuramente il super green pass ci aiuterà a vaccinare anche coloro che oggi non si sono convinti pur essendo stati convocati”.
Intanto i primi riscontri iniziano a registrarsi. “Si comincia a vedere qualche fila ma senza alcun problema, stiamo arruolando anche diversi operatori”, precisa Mereu, “a breve saremo a regime per poter correre in questo mese di dicembre che sarà determinante”.
Intanto anche se l’Isola continua a raggiungere buoni risultati, si registra una battuta d’arresto tra i giovani (12/19 anni). “La Sardegna è sempre la prima in Italia ma da diverse settimane siamo fermi ancora all’80 per cento”, dice Mereu, “confidiamo che sia genitori che ragazzi si convincano perché abbiamo visto quanto sta circolando il virus nelle fasce giovanili. Anche i ragazzi si ammalano, finiscono in ospedale, e abbiamo anche registrato in Italia diversi casi di letalità”.
E alla luce dei dati Mereu rivolge un appello. “Il 90 per cento degli italiani è vaccinato, una maggioranza silenziosa che a differenza dei no vax non si fa sentire ma agisce, non ascoltate le fake news e coloro che scrivono o dicono determinate cose senza una cultura scientifica perché non hanno le basi per poter dare indicazioni. Venite a vaccinarvi perché il vaccino salva e ha salvato milioni di vite”.