NUORO. Madre contraria al vaccino. Padre, favorevole. E poi il protagonista: il figlio di 15 anni, che tra due fuochi non riesce ad accedere alla somministrazione perché mamma dice no. Così l'ultima parola è arrivata dal tribunale di Nuoro, davanti al quale il giovane si è presentato spinto dal padre e assistito da un avvocato: il giudice ha "sospeso" la capacità della madre di opporsi alla vaccinazione e, per decreto, ha dato il via libera alla somministrazione al quindicenne.
Stando alla notizia pubblicata su La Nuova Sardegna in edicola oggi, a sfidarsi davanti al tribunale sono stati madre e padre, entrambi medici di un paese del centro Sardegna: lei no vax, già sospesa dal lavoro. Il figlio, però, voleva andare in palestra, fare sport, uscire con gli amici. E il giudice gli ha concesso di farlo, annullando le volontà della madre.