VILLASOR. È stata scoperta nelle campagne di Villasor, in località “Beccia de Casteddu, una vasta piantagione di cannabis di 5300 piante.
I carabinieri di Villasor e del Norm della Compagnia di Sanluri, unitamente a personale specializzato del NIPAAF CC Cagliari (Forestale Carabinieri), con conseguente intervento ed accertamenti tecnici urgenti ad opera del RIS CC Cagliari, hanno individuato e arrestato per coltivazione e produzione di stupefacenti, tre agricoltori rispettivamente di 39, 37 e 34 anni, il primo di Posada e gli altri due di Orgosolo, tutti con precedenti denunce a carico e ben conosciuti.
Gli operanti hanno sorpreso i tre su un fondo agricolo di circa 25.000 metri quadrati (due ettari e mezzo) da loro coltivato. L’immediato controllo su quel terreno ha consentito di scoprire 5.300 piante di marijuana, dell’altezza media di circa 1 metro e mezzo l’una, allineate in n. 115 filari e perfettamente irrigate con sistema centralizzato.
Dai campionamenti sulla sostanza eseguiti con test speditivi da parte personale citato NIPAAF si è ottenuto riscontro psitivo alla presenza di principio attivo superiore ai valori consentiti. Le ulteriori analisi chimiche specifiche e più approfondite, prontamente svolte dal RIS CC Cagliari, hanno stabilito trattarsi di infiorescenze vegetali di cannabis indica, con valore del Thc (tetraidrocannabinolo) oltre il 4 %, rispetto alla soglia consentita dalla normativa vigente per le c.d. coltivazioni lecite (0.6 %).
Venivano inoltre rinvenuti prodotti/fertilizzanti/pannelli solari/taniche/irrigatori/attrezzature varie per la coltivazione. Tutto il materiale e la piantagione sono stati posti sotto sequestro e piantonati con servizi gestiti dalla Compagnia di Sanluri, come richiesto dall’AG in attesa eventuali ulteriori accertamenti tecnici delle prossime ore e susseguente autorizzazione alla distruzione della coltivazione. I tre arrestati, al termine della redazione degli atti, sono stati tradotti presso il carcere di Uta (CA) come disposto dalla Procura della Repubblica.