CAGLIARI. Tirrenia sta per lasciare, per sempre, il porto di Cagliari. E la rotta con Civitavecchia, via Arbatax, resterà scoperta. Succederà dal 14 settembre. E se si è già alzata la voce del sindaco di Cagliari, adesso arriva anche la presa di posizione del Pd in consiglio regionale, con un'interrogazione rivolta all'assessora ai Trasporti Giorgio Todde. Il primo firmatario è Piero Comandini.
"È necessario, dichiara l’esponente dem, "attuare un modello di continuità più moderno in grado di soddisfare le attuali e nuove necessità della Sardegna. La continuità territoriale è un fattore strumentale indispensabile e strategico allo sviluppo economico e turistico della nostra isola e deve sicuramente essere in grado di superare la condizione di insularità agevolando la mobilità di merci e di persone sino ad oggi solo parzialmente garantito".
I collegamenti sono sempre stati garantiti dalla Tirrenia che sino a giugno usufruiva delle compensazioni economiche erogate dallo Stato in virtù della proroga della convenzione sulla continuità territoriale marittima, ma col mancato rinnovo della proroga, un bando e due manifestazioni di interesse andati deserti, la compagnia ha sì deciso di proseguire senza compensazioni "ma solo perché nella stagione turistica i flussi di passeggeri rendono il servizio economicamente operabile, ora, a stagione turistica terminata il servizio sul collegamento risulta economicamente non sostenibile, per cui la compagnia di navigazione, non avendo nessun obbligo, ha deciso, salvo decisioni diverse dell’armatore o provvedimenti d’urgenza del ministero, di interrompere il servizio"
Oggi più che mai, conclude Comandini, "è necessario un intervento risolutivo nel settore dei trasporti, in questa fase di rilancio economico post pandemia, gli investimenti dovrebbero garantire misure di modernizzazione nel sistema dei trasporti e garantire servizi che rendano la mobilità dei cittadini delle aree insulari, degli emigrati e dei turisti, agevoli e vantaggiosi. Il governo regionale attivi immediatamente una interlocuzione con il ministero dei Trasporti per affermare, prima di tutto, che alla Sardegna debba essere garantita la continuità territoriale, e predisporre un bando unico su tutti i collegamenti da e per la Sardegna che garantisca certezza dei servizi tutto l’anno per passeggeri e merci con un regime tariffario adeguato".