CAGLIARI. “Forse il sistema non ha ancora caricato il risultato dei tamponi". "Il server delle Poste non fa ancora risultare che sono vaccinato". Queste le giustificazioni dei passeggeri che che ieri hanno cercato di prendere un volo dall’aeroporto di Elmas senza il green pass. E proprio da ieri era obbligatorio per volare. A terra alla fine sono rimasti in dieci, per gli altri l’organizzazione della Sogaer è riuscita a trovare una soluzione. “Il bilancio è abbastanza positivo”, ha detto David Crognaletti, direttore commerciale della Sogaer, “qualcuno si è presentato senza green pass, oppure per chi arriva da paesi esteri non alloneati con la tipologia di tampone in cui c’era la necessità per poter partire per quella destinazione, le giustificazioni sono state le più svariate, ma abbiamo cercato di aiutare tutti”.
Per questo la Sogaer ha anche chiesto alla società che effettua i tamponi di anticipare l’orario di apertura. E in questo modo i passeggeri hanno potuto sottoporsi a un tampone molecolare dalle 6 del mattino. E dopo gennaio e febbraio disastrosi, oggi lo scalo del Mario Mameli festeggia un dato record. L’aeroporto di Cagliari ha chiuso il mese di agosto 2021 con circa 520 mila passeggeri tra arrivi e partenze, dato che, raffrontato con lo stesso mese del 2020, fa registrare un incremento del 37%, avvicinandosi ai valori registrati nel 2019. E ora il green pass non fa paura. “Siamo fiduciosi anche per i prossimi mesi, settembre compreso”.