CAGLIARI. Il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu dice sì all'accoglienza dei profughi afghani ("Sono stati vicini ai nostri uomini in Afghanistan, e noi oggi dobbiamo essere vicini a loro", dice).
Ma all'indomani dell'incontro in Prefettura nel quale si sono discusse le linee per la gestione degli arrivi (ne sono previsti circa cento nei prossimi giorni), il primo cittadino ha posto dei paletti: "Se oggi le città italiane hanno difficoltà nell’ospitare chi merita davvero è perché negli ultimi anni si è preferito attuare una politica poco seria rispetto ai migranti, facendo arrivare indiscriminatamente chiunque". Per Truzzu "la Sardegna è costretta a farsi carico, tra gli altri, dei migranti della cosiddetta “rotta algerina”: un numero costante di persone che impegnano risorse e mezzi organizzativi non indifferenti".
Da qui la richiesta al prefetto "che anche di questo si deve tenere conto nella redistribuzione dei profughi tra le varie regioni, così come dobbiamo sapere da dove arrivano le risorse. Perché da soli non possiamo farcela. Noi faremo del nostro meglio per dare accoglienza, conforto e serenità ai nostri amici afghani".