CAGLIARI. Sette in rianimazione al Santissima Trinità. Tutti non vaccinati, solo uno aveva già fatto la prima dose ma non aveva completato il ciclo. Altri undici sono in terapia intensiva al Binaghi. Lottano contro il Covid, la maggior parte con insufficienze respiratorie gravi e, di conseguenza, il casco. Dieci di loro - tutti di età media, tra i 50 e i 60 anni - non erano ancora immunizzati. Nemmeno con una dose. Numeri che dimostrano, per l'ennesima volta, l’efficacia dei vaccini. Al Santissima rischiano la vita anche cinquantenni. C'è chi non li ha neanche compiuti ancora e, senza vaccino, sta facendo i conti con le conseguenze più gravi del Covid. Chi occupa i posti della Rianimazione non è anziano, perché l'età media si è abbassata a 57 anni.
Poi ci sono gli altri reparti, quelli “ordinari”. Al Binaghi sono ricoverati complessivamente più di settanta pazienti: quasi 50 non sono vaccinati. I restanti hanno una sole dose e in pochissimi erano invece già immunizzati anche con la seconda. In quest’ultimo caso i pazienti sono prevalentemente over 70.
È il quadro degli ospedali Covid a Cagliari, dove i numeri sono purtroppo in costante aumento e la pressione, da ormai alcune settimane, è tornata a pesare sul personale sanitario. Intanto ieri in Sardegna sono stati accertati 275 nuovi positivi e in 24 ore sono di nuovo aumentati i pazienti in area medica (tre posti letto occupati in più rispetto al giorno precedente).