CAGLIARI. In consiglio regionale torna la balena bianca. Udc-Cambiamo, Riformatori e Forza Italia si riuniscono in un unico gruppo: un blocco centrista, che dovrebbe contare tredici consiglieri, che andrà a controbilanciare lo strapotere della truppa sardista - 11 onorevoli - e il peso del Carroccio sardo, rappresentato da sette leghisti.
Il battesimo ha visto il padrino Giorgio Oppi cerimoniere di un incontro in un albergo cagliaritano, dove si sono ritrovati - oltre ai consiglieri regionali - i forzisti Ugo Cappellacci, Pietro Pittalis e Alessandra Zedda, con un altro assessore, l'Udc Andrea Biancareddu.
Il varo è previsto alla ripresa dei lavori dell'aula, a settembre. E lo scopo è chiaro: alterare gli equilibri della maggioranza, con l'intento di dare nuovo impulso (se si vuole dare la lettura politica democristiana, appunto) all'azione di governo di Christian Solinas. Ma anche con l'obiettivo di sparigliare le carte in vista della gestione degli enti e di un eventuale rimpasto rinviato da mesi. Questo nell'immediato. Nel lungo periodo, si vedrà.