CAGLIARI. L'effetto green pass in Sardegna si è sentito, eccome: le prenotazioni per effettuare la prima dose di vaccino ieri, 23 luglio, risultano quadruplicate rispetto alla media delle richieste quotidiane di luglio. Hanno raggiunto quota 8.010. Certe giornate, in questo mese estivo nel quale mancavano all'appello oltre 90mila over 60 che avevano la possibilità di chiudere l'intero ciclo nei mesi scorsi, le fissazioni di appuntamento erano così irrisorie che il grafico del sistema delle Poste non riportava nemmeno il numero.
Dal 18 luglio in poi qualcosa è cambiato. Perché sulla stampa e in Tv hanno iniziato a moltiplicarsi le indiscrezioni sui contenuti del nuovo decreto del governo Draghi. E il green pass, da spauracchio che sembrava, ha preso lentamente forma nell'immaginario collettivo. Si è capito che per non avere limitazioni nella vita sociale fosse necessario essere vaccinati e poterlo dimostrare. Così ecco che si è passati da una media al di sotto delle duemila richieste di dosi a quella di 4000. Poi è arrivato il decreto. E in ottomila hanno fissato una data per le somministrazioni: richieste quadruplicate.
Certo, non c'è stato il botto come nel giorno dell'apertura delle vaccinazioni agli over 40, il 20 maggio (grafico sotto), ma l'incremento è evidente.
