CAGLIARI. Undici turisti sono stati sanzionati all'aeroporto di Cagliari per essere stati trovati in possesso di sabbia e di altri "souvenir" naturali come conchiglie, sassi e ciottoli.
L’attività di controllo operata dai funzionari Adm di Cagliari e dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con il personale della So.G.Aer. Security, sui passeggeri in transito presso l’aeroporto di Cagliari–Elmas, continua ed è stata intensificata e implementata in occasione dell’aumento del traffico passeggeri con la stagione estiva.
I controlli vengono svolti sui bagagli trasportati dai passeggeri, in particolare quelli che lasciano l’isola, territorio, da tempo, oggetto di sottrazione di beni naturalistici quali sabbia, pietre e conchiglie, patrimonio ambientale tutelato dalla Legge Regionale 28 luglio 2017, n.16.
Complessivamente sono stati rinvenuti 2,2 Kg di sabbia contenuta in bottiglie di plastica, 512 ciottoli di mare, 740 conchiglie e una roccia del peso di 1,1 Kg, prelevati da più arenili della costa cagliaritana: da Villasimius e Costa Rei, a Perd’è Sali, Santa Margherita di Pula e Isola di San Pietro, passando per le spiagge del Poetto. Undici, nell’insieme, i collezionisti desiderosi di portare con sé un ricordo fisico della propria permanenza in Sardegna, provenienti non solo da località nazionali (Roma, Bari, Milano, Genova, Taranto e Arezzo) ma anche straniere (Berna, Madrid, Bucarest).
Per gli undici soggetti, i quali hanno dichiarato di ignorare la normativa ambientale in questione, è scattata una sanzione amministrativa pari nel massimo a 3.000 euro per ciascuno. Il materiale illecitamente prelevato è stato sottoposto a sequestro.
I predetti controlli e i relativi sequestri rientrano tra le tante attività svolte da Adm e dalla dalla Guardia di finanza presso gli scali portuali e aerei, in questo caso a salvaguardia dell’ambiente.