CAGLIARI. I ricoverati per Covid a Cagliari, ad oggi, sono 21. Tutti non vaccinati. Lo dicono e confermano i dati che arrivano dall’ospedale Binaghi, l’unico ancora attivo a tutti gli effetti in città nella lotta contro il virus: dati che parlano di posti letto occupati in costante diminuzione perché al contempo sale il numero dei vaccinati. E già questa sarebbe una prova importante di efficacia del vaccino. Ma non è l’unica: nel reparto che ha ancora in cura i pazienti Covid la statistica abbatte ogni dubbio. Nessuno dei ricoverati attuali era stato vaccinato. Uno è in terapia intensiva, 20 sono in area medica, suddivisi in due piani diversi.
C’è solo un caso, di questa mattina, che riguarda un turista arrivato al Santissima Trinità e risultato positivo, che aveva ricevuto la prima dose in Sicilia. Verrà trasferito al Binaghi.
Ma che la protezione effettiva si abbia solo con il ciclo completo, e quindi dopo il richiamo, era già noto. Tanto più con la variante Delta, che al momento è quella che circola di più in assoluto in Sardegna. Dai dati è emerso che ha una prevalenza pari al 66,7% nell’Isola, la seconda in Italia solo dopo il Friuli Venezia Giulia.
Ed è proprio questo a preoccupare oggi gli esperti, che chiedono di accelerare sempre di più la campagna vaccinale. In Sardegna si prosegue a ritmi elevati, ieri sono state somministrate 18.870 dosi, e quelli coperti, invece, che hanno già completato il ciclo, sono 521.559. Ad oggi nell’isola si contano quasi 1 milione e mezzo di dosi somministrate.
Tra i più fragili per il Covid c’è però ancora una fetta importante di non vaccinati. In particolare tra gli over 50 e gli over 60: i primi che non hanno ancora ricevuto nessuna delle dosi sono il 30,17%, i secondi, fino ai 69 anni, sono il 21,03%. In sostanza neanche la metà di loro è protetto. Le percentuali si abbassano leggermente per gli ultrasettantenni invece: quelli rimasti senza vaccino sono il 14,04% e ancora meno quelli più anziani, dagli 80 anni in su. Fra trentenni e ventenni più della metà, il 60%, aspetta ancora di fare la prima dose.