CAGLIARI. Lo avevano detto, lo hanno fatto. Ieri, con l’inizio del weekend, polizia, municipale, carabinieri e guardia di finanza, hanno girato tra le vie e piazze del centro cittadino. Sono la cura, in divisa, contro la malamovida. I controlli sono stati ottanta. Un’azione congiunta di tutte le forze dell’ordine nata dopo i fatti accaduti sabato scorso al Bastione, quando centinaia di ragazzi si sono ammassati e hanno intonato cori in barba alle regole. Sono partite anche le sanzioni.
A Castello un locale è stato sanzionato perché dopo le 21 ha venduto bevande alcoliche da asporto a due avventori maggiorenni. Per il titolare una sanzione di 500 euro e la segnalazione al servizio delle Attività Produttive del Comune per la sospensione della concessione. Stesso provvedimento anche per un minimarket alla Marina che commetteva la stessa violazione.
Inoltre sono stati sanzionati alcuni passanti che non indossavano mascherina: a sanzione di 400 € (280 se pagata entro 5 gg) e qualcuno che dopo le 21 consumava bevande alcoliche in contenitori di vetro.
Ma è solo l'inizio: oggi l’appello il sindaco Paolo Truzzu lo rivolge soprattutto ai titolari dei locali.