CAGLIARI. Condizioni gravissime, ma stabili. Un bollettino medico preoccupante quello di Ehab Salman, lo studente palestinese con passaporto israeliano, di 26 anni, che dall'alba di mercoledì è ricoverato al Brotzu dopo una rissa avvenuta davanti al Bar Giardino, in via Campania a Cagliari. Lì, sul marciapiede, lo studente di medicina era assieme a un gruppo di amici (ogliastrini e del Nuorese) per chiudere una serata di festa. Sono stati avvicinati da alcuni cagliaritani.
Una frase provocatoria, forse legata all'abbigliamento "elegante" di Ehab. E da lì ai pugni è stato un attimo. Il ragazzo, stando alle ricostruzioni dei carabinieri, è stato raggiunto da un cazzotto al volto sferrato da Marco Deagostini, 23 anni, cagliaritano, già noto alle forze dell'ordine. Ehab ha battuto la testa a tera, è rimasto privo di sensi. Deagostini è stato già rintracciato e trasferito nel carcere di Uta. I carabinieri sanno già chi ci fosse con lui: anche gli altri partecipanti alla rissa rischiano una denuncia. Perché a ricorrere alle cure mediche sono stati anche altri amici del ragazzo palestinese.
Intanto al Brotzu i medici hanno indotto un coma farmacologico per poter meglio monitorare il quadro clinico della giovane vittima del pestaggio. Una seconda tac, effettuata nel pomeriggio , ha rivelato un quadro clinico stabile rispetto al primo esame.