CAGLIARI. Ci sono i primi cinque indagati dopo la bufera sul pranzo alle terme di Sardara del 7 aprile, in zona arancione, interrotto dall'arrivo della Guardia di Finanza.
Stando a quanto riportato da L'Unione Sarda oggi in edicola, con l'accusa di peculato, ci sono l'ex manager dell'Aous di Cagliari Giorgio Sorrentino - già dimesso dall'incarico - il colonnello Marco Granari, comandante del 151/o reggimento della Brigata Sassari ,il suo vice Mario Piras, tenente colonnello, e il direttore generale di Forestas, Giuliano Patteri. Tutti, secondo l'accusa, hanno viaggiato sull'auto di servizio per partecipare all'incontro che no è stato considerato di lavoro.
Con l'accusa di omissione di atti d'ufficio è stato invece iscritto nel registro degli indagati il comandante della Forestale Antonio Casula: avrebbe dovuto rilevare l'illegittimità del pranzo con le misure allora in vigore.