CAGLIARI. Sardegna in zona bianca ? I dati da quasi tre settimane dicono che l'Isola vive un rischio basso e si contano meno di 50 positivi ogni 100mila abitanti: parametri che, stando al decreto attualmente in vigore, porterebbero già da domenica al passaggio nella fascia colorata con meno restrizioni.
“La situazione è favorevole, per la seconda settimana consecutiva abbiamo avuto un numero di nuovi casi inferiori a 50 per 100 mila residenti”, spiega l’epidemiologo e docente dell’Università di Sassari Giovanni Sotgiu, “anche se i valori dovranno essere consolidati con il dato che sarà pubblicato venerdì e descriverà il quadro epidemiologico in tutta l’Italia”.
Ma attenzione. Perché la situazione può cambiare. “Questo virus ha la tendenza, per la sua elevata trasmissibilità, a sostituire la variante prevalente: massima allerta e perché il rischio è che la situazione possa facilmente degenerare, l’abbiamo riscontrato ormai in diverse circostanze”.
In aggiunta al coronavirus più conosciuto, ora c’è la variante inglese. E solo nell’Isola oggi i casi sono 25. Ma quanto può incidere la sua presenza sulla decisione del passaggio di fascia ? “A livello centrale si è deciso di circoscrivere in maniera netta con zona rossa tutte le aree in cui vengono riscontrati casi, come successo a Bono. Il manifestarsi della variante, al momento, non rientra fra gli indicatori che portano alla decisione finale".