CAGLIARI. Lo ribadisce: "I provvedimenti del Tar si rispettano. Ma sono convinto che le ragioni del nostro ricorso fossero fondate. Abbiamo numeri che ci dicono che la Sardegna ha gli indicatori più bassi d'Italia. Una beffa". Il presidente della Regione Christian Solinas torna in serata sulla decisione che costringe l'Isola a subire fino a domenica le restrizioni da zona arancione: bar e ristoranti chiusi e divieto di circolazione tra i comuni. Lo fa attraverso un video inviato alle redazioni, nel quale risponde alle domande del suo capo ufficio stampa.
Lo ha detto e ripetuto più volte, Sollinas: i dati che hanno portato alla zona arancione arrivano dalle prime settimane di gennaio, poi sono migliorati. E se il ministero applica rigorosamente i parametri stabiliti dai decreti, il governatore continua a pensare che fosse necessario maggiore buonsenso. Oggi che si registrano poco più di 70 nuovi contagi sottolinea che "non ci sono motivi di preoccupazione. La cosa peggiore rispetto alla decisione del Tar è la torma di persone che gioiscono per questo provvedimento, che non va a mio danno, ma incide pesantemente sull'economia di tutta la Sardegna".