CAGLIARI. Il Movimento 5 Stelle serra le file in vista della battaglia che segue alle dimissioni di Giuseppe Conte. E prima della discesa nell'arena c'è la chiamata alle armi. Come quella del senatore sardo del Movimento 5 Stelle Ettore Licheri, che "minaccia" chiunque insidi il premier: "Per le prossime ore sia chiaro", è l'annuncio, "guai a chi prova ad attaccarlo nella persona. Perché voi non ci avete mai visto arrabbiati, ma arrabbiati davvero". E la mente va subito a una pellicola cult, con Bud Spencer e Terence Hill. Solo che loro erano già arrabbiati. E si sa come è andata a finire.