BONO. Vietate le messe. Ma anche la caccia. Il sindaco di Bono Elio Mulas, già protagonista di uno scontro con la Chiesa per il blocco delle celebrazioni religiose, adesso si porta avanti col lavoro e blocca anche l'attività venatoria nel territorio del suo comune. L'ordinanza del presidente della Regione Christian Solinas permette la circolazione su tutto il territorio regionale, anche al di fuori delle aree di residenza, nelle giornate in cui sarebbe vietato.

Nessuno, però, potrà farlo a Bono. Il primo cittadino lo ha stabilito con ordinanza, che amplia le previsioni di quella che aveva vietato le messe “Il divieto di ogni forma di raduno conviviale e non, in luoghi pubblici e/o privati, ivi compresi i raduni conseguenti all’attività venatoria svolta nel territorio comunale, nelle sedi sociali di associazioni sportive o culturali", è il contenuto del provvedimento. "è da da intendersi quale sospensione, nel periodo indicato, dell’attività venatoria".