ERULA. Ha sparato al cinghiale appena sbucato dai cespugli alla sua sinistra, ma non l'ha ucciso (almeno, non sul colpo). Solo ferito. Così l'animale l'ha attaccata e lei si è salvata dandogli dei colpi sulla testa con la canna del fucile. Se l'è vista brutta una cacciatrice di Erula che ieri pomeriggio era impegnata in una battuta.
Ferma nella sua postazione, ha capito che la preda stava per arrivare. La muta di cani che abbaiavano era sempre più vicina, qualcuno ha esploso dei colpi poco lontano.
All'improvviso, dalla macchia, ecco che spunta il cinghiale di corsa. Lei aveva l'arma già puntata. Spara. Ma il colpo non va a segno come dovrebbe. L'animale, ferito, le si avventa contro. Cerca di morderla. La situazione è di estremo pericolo, ma la cacciatrice spinta dall'istinto non arretra e usa il fucile come un bastone. Colpisce il cinghiale più volte alla testa, gridandogli contro. Fino a farlo scappare.
Tutta la scena è stata ripresa dalla telecamera della ragazza.