CAGLIARI. Fatte le nomine in sanità (qui la notizia), c'è da (ri)completare la squadra di governo della Regione. A causa della prematura scomparsa di Roberto Frongia, Christian Solinas deve individuare il successore alla guida dell'assessorato ai Lavori pubblici. Il governatore, per ora, ha deciso di tenere l'interim. Il pezzo di giunta, nel segno della continuità, spetta ai Riformatori. Fatta salva la possibilità che il presidente punti a rimescolare tutte le carte con un rimpasto che arriverebbe solo dopo l'approvazione della legge finanziaria. Ma l'ipotesi pare remota.
Stando alle indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni, i nomi più quotati per la successione a Frongia sono quelli di Giovanni Antonio Satta, gallurese, attuale vicepresidente del consiglio regionale, e Franco Meloni. Ma quest'ultimo è stato di recente nominato direttore generale del Mater Olbia: difficile che lasci l'incarico nemmeno due settimane dopo l'ingresso in ruolo.
In campo ci sono altri due papabili: Alfonso Marras - attuale presidente della commissione Lavoro del consiglio regionale - e il decano Michele Cossa. Entrambi, però, pur essendo nomi graditi a Solinas come Satta, secondo lo statuto dovrebbero optare tra il suolo di consigliere regionale e quello di assessore: se entrassero in giunta dovrebbero dimettersi dall'aula. Una previsione che potrebbe essere superata guardando ai precedenti di Alessandra Zedda e Andrea Biancareddu: eletti, ma anche in giunta.
Più difficile da aggirare è l'ostacolo che si frappone tra altri esponenti dei Riformatori e l'ingresso in assessorato: già consiglieri regionali, devono ancora definire la loro posizione nel procedimento penale sui fondi ai gruppi, che ha coinvolto loro e quasi tutti i colleghi delle passate legislature.
