CAGLIARI. Nessun vigile all’incrocio tra viale Marconi e via Galvani. Gli unici agenti di polizia municipale si trovavano alla fine dell’arginale, dove è spuntata una nuova corsia di marcia per tornare verso Cagliari. Oggi, dopo il nuovo senso unico in viale Marconi annunciato giovedì scorso durante una conferenza stampa, e che sarebbe dovuto partire sabato scorso, si è verificato di nuovo l’ingorgo in via Galvani e in via Mercalli.
Ieri sera gli operai, ancora oggi presenti sul posto, hanno cambiato la segnaletica che di fatto ha dato il via libera al senso unico nella strada intercomunale più trafficata d’Europa. Doppio senso fino a via Galvani da Cagliari. Poi compaiono i nuovi cartelli, dritti non si può proseguire, è obbligatoria la svolta a destra. Pochi metri dopo passa la metropolitana, e così se le auto arrivano quando proprio la metropolitana sta attraversando la strada, si crea il primo ingorgo. Si attraversa l’arginale, per arrivare in via Mercalli. Da lì si incrocia il secondo ingorgo, auto incolonnate. E c’è chi perde la pazienza e preferisce entrare in uno degli esercizi commerciali e riuscire in viale Marconi (manovra che prima non era consentita) per cercare strade alternative.
Si arriva alla fine della strada, dove si trova l’immissione di nuovo in viale Marconi. In quel punto si può decidere se girare a sinistra e tornare verso Cagliari o proseguire per Quartu. Va meglio per chi da Quartu vuole raggiungere il capoluogo, il traffico è scorrevole. La parte sinistra della carreggiata, dove si trovano più esercizi commerciali, è dedicata al passaggio di bus, taxi, e dei mezzi di soccorso. Il senso unico arriva fino a via Galvani.