CAGLIARI. Niente assalto dei residenti delle regioni italiane che stano per essere blindate per l'entrata in vigore del nuovo Dpcm: scene che si erano vissute a ridosso del primo lockdown. Non in Sardegna, almeno, e non in aereo. Per tutto il giorno l'area arrivi dello scalo di Elmas è rimasto un deserto. E se il Lazio non è interessato da particolari restrizioni, resta comunque significativo lo scenario che si è presentato poco prima delle 18 quando è atterrato l'aereo in arrivo da Fiumicino: nessun in attesa, spazi vuoti.
Gli italiani non viaggiano più. E i sardi non tornano a casa. Una situazione che rischia di far andare a picco la società di gestione dell'aeroporto di Cagliari. I vertici di Sogaer, nei giorni scorsi, avevano inviato una lettera alla Regione: col taglio dei voli, decisi dalle compagnie o imposti per decreto, lo scalo potrebbe anche chiudere (QUI LA NOTIZIA).