CAGLIARI. Una rete illegale di commercio di Viagra, Cialis, Levitra e altri farmaci - destinati anche agli animali - è stata scoperta dai carabinieri di Sestu che, su mandato del pm Andrea Vacca, hanno notificato l'avviso di chiusura indagini a 23 appartenenti al gruppo criminale. Tra loro, oltre ai clienti. ci sono i dipendenti di un deposito farmaceutico di Sestu. Le accuse vanno dall'associazione per delinquere al furto.
I primi consistenti ammanchi di medicinali, soprattutto quelli contro al disfunzione erettile, erano stati registrati tra il 2016 e il 2017. I titolari del deposito avevano presentato una denuncia. Da qui è partita l'indagine. Il mercato nero è stato scoperto attraverso una lunga serie di appostamenti e pedinamenti, con il supporto di attività di intercettazione.
Proprio queste attività tecniche hanno permesso ai militari di far emergere anche una rete di ordinazioni che avvenivano al telefono, scoprendo dei dipendenti dell’azienda che organizzavano e pianificavano il lavoro, con la sottrazione e accantonamento dei medicinali richiesti dalla “clientela sommersa” all’interno dello stabilimento e la successiva “uscita” e distribuzione al mercato nero.
L’attività investigativa condotta dai militari ha quindi consentito di sgominare un gruppo le cui attività di furto hanno non solo creato un rilevante danno economico all’azienda, ma hanno soprattutto contribuito a sottrarre, dai canali ufficiali, i presidi medici destinati alle esigenze sanitarie dei cittadini.
Un giro d’affari consistente che, se non interrotto, avrebbe comportato conseguenze negative sia per la clientela, anch’essa destinataria del provvedimento, che in nero si procurava i medicinali asportati dal deposito farmaceutico che, oltre ad essere provento di reato, erano da ritenersi potenzialmente pericolosi per la salute pubblica qualora non conservate secondo i criteri stabiliti dal produttore e utilizzate senza una reale necessità quindi in assenza della prescrizione medica, e sia per l’ingente "giro" di farmaci rubati e rivenduti sul mercato nero.