CAGLIARI. In principio fu un inequivocabile rumore che determinava una digestione conclusa. Poi è stata la volta di un intenso ansimare che ha coperto le dichiarazioni di voto. Troppi e con troppa eco mediatica gli imprevisti andati in onda durante le dirette streaming del consiglio comunale di Cagliari, imposte dalle misure di prevenzione dei contagi da coronavirus.
I consiglieri comunali presenti non sempre riescono a gestire la partecipazione alla sedute con quello che succede in casa. E Edoardo Tocco, che deve dettare le regole per il buon andamento delle assemblee degli eletti di palazzo Bacaredda,m ha deciso di richiamare tutti all'ordine: il presidente del consiglio ha preparato una lettera che richiama i colleghi. Ne va del decoro della massima assise del capoluogo sardo.