CAGLIARI. A pochi giorni dalla riapertura delle scuole l'Arst scrive a tutti i comuni sardi. La richiesta è una sola: quella di "fornire la massima collaborazione" per vigilare e controllare "i comportamenti alle fermate da parte, in particolare, degli studenti". Per evitare condotte inappropriate e rischi di assembramenti, "nei confronti dei quali l'azienda non ha alcun potere di intervento", scrive l'Arst.
È tutto scritto in una nota inviata anche alle Prefetture della Sardegna e all'assessorato regionale dei Trasporti. L'Arst mette le mani avanti su "criticità non prevedibili a priori che potrebbero verificarsi": "Su queste - assicura l'azienda - si cercherà di intervenire nel più breve tempo possibile".
E per gli orari e il numero di corse giornaliere l'Arst avvisa che "qualora nei primi giorni di lezione venga svolto orario ridotto, gli studenti non potranno tutti trovare posto nei primi autobus in partenza (es. ore 12-12-30), ma dovranno attendere le corse programmate delle 13.30, 14, 14.30.