VILLASIMIUS. Rotta sbagliata, forse. O una nuova rotta. Dieci algerini sono approdati poco dopo la mezzanotte a Villasimius. Molto lontano, quindi, dalle coste del Sulcis, più facilmente raggiungibili dal porto nordafricano di Annaba, dal quale partono i viaggi verso la Sardegna. Il gruppo di stranieri è stato preso in carico dai carabinieri, che dopo l'identificazione hanno dispoto il trasferimento al Cpa di Monastir.
Mentre numerose imbarcazioni - motovedetta della Guardia costiera e anche tre mercantili - sono impegnate nelle ricerche di un disperso nelle acque al largo di Cala Sapone: un barchino con 14 algerini a bordo è affondato durante la traversata. La maggior parte degli occupanti è stata salvata da una nave di passaggio, altro sono stati recuperati da una motovedetta della Capitaneria. Ma di un haraga non si sono trovate le tracce. E ormai sono trascorse 24 ore dal naufragio.