CAGLIARI. La contraffazione si combatte partendo dalle scuole. Lo ha detto Maurizio De Pascale, presidente della Camera di commercio di Cagliari, nel corso nel convegno "Legalità e contraffazione - Istituzioni e Associazioni a Confronto" organizzato dal Centro servizi per le imprese. All'incontro - organizzato dalla Camera di commercio del capoluogo - hanno preso parte tutti gli enti impregnati nell'attività di contrasto del fenomeno della contraffazione: Comune, Polizia municipale, Guardia di Finanza, Carabinieri, Infocamere, Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari e associazione Libera Sardegna. Presenti anche due classi dell'istituto tecnico industriale "G.Marconi" che hanno indossato con magliette nere e scritta bianca "Non comprare falso, scegli originale, io sono, io scelgo solo originale #iosonooriginale".
Obiettivo del convegnoriaffermare con forza il rispetto delle regole per assicurare pari condizioni di mercato a tutte le aziende e contrastare - con la collaborazione attiva delle istituzioni e del mondo associazionistico - il fenomeno dell'illegalità. "L'incontro di oggi - ha detto De Pascale - vuole essere l'inizio di una serie di azioni che la Camera di commercio promuove non solo per sensibilizzare le istituzioni ma anche perché il rispetto delle regole diventi un fattore culturale. A tal proposito abbiamo già intrapreso una serie di attività nelle scuole".
"La contraffazione - aggiunge Patrizio Vezzoli, comandante provinciale della Guardia di Finanza - porta con sé una una serie preoccupante di altri fenomeni che vanno dall'evasione fiscale al riciclaggio, alimentando tra l'altro gli appetiti della criminalità organizzata che sfrutta la manodopera. Non è un fenomeno da sottovalutare - sottolinea Vezzoli - la nostra attività proseguirà in modo ancora più determinato per eradicare il fenomeno".
I DATI. Secondo Unioncamere, il danno economico della contraffazione ammonta a livello nazionale a circa dieci miliardi di euro e nella sola Sardegna a diverse centinaia di migliaia di euro. Il fenomeno è in continua crescita: negli ultimi 10 anni in Italia si è passati da 90 milioni a circa 400 milioni di marchi contraffatti. Solo a Cagliari nel biennio 2016-2017 la Guardia di Finanza ha sequestrato circa un milione e mezzo di prodotti insicuri, fabbricati in maniera non conforme agli standard di sicurezza. L'attività svolta dalla Polizia municipale di Cagliari ha portato al sequestro per contraffazione e/o commercio abusivo di 12.021 pezzi nel 2015 e 16.572 nel 2016.