CAGLIARI. Due nuovi casi di positività al Coronavirus a Isili, resi noti dal sindaco Luca Pilia: nel paese salgono quindi a sei i contagi da coronavirua accertati in questa seconda ondata.
Altri tre a Orosei: dovranno stare in quarantena fino al 20 settembre, fanno sapere dall'amministrazione comunale. Quindi il contagio è stato scoperto nei giorni scorsi ma solo oggi è arrivata in municipio la nota dell'Ats.
E altre due positività nel territorio del Comune di Villamassargia: a darne notizia è il sindaco Debora Porrà. Che, nonostante non abbia alcuna responsabilità, si sente in dovere di chiedere scusa ai suoi concittadini, per il ritardo nelle comunicazioni. Il paese mormorava, ma non c'erano alcune notizie ufficiali da parte delle autorità sanitarie. La prima cittadina pubblica anche la Pec ricevuta dall'Ats, dove si notificano i contagi. E lamenta, come già fatto nei giorni scorsi dall'Anci, i tempi troppo lunghi per l'invio delle informazioni ai sindaci, responsabili della salute pubblica nel loro Comune.
"Nei giorni appena passati mi sono relazionata per vie brevi con il servizio sanitario", spiega la Porrà, ma occorre un rispetto più rigoroso dei tempi nelle comunicazioni ai Comuni. Solo cosi possiamo tutelare al meglio la salute pubblica".
Questo sistema ha anche un'altra conseguenza: non essendo allineati i bollettini ufficiali con le comunicazioni ai sindaci, si rischia che si possa avere l'impressione di una esplosione di casi quotidiana. In realtà i primi cittadini rendono note positività scoperte giorni prima e già conteggiate negli elenchi ufficiali.