CAGLIARI. Salgono a tre i pazienti ricoverati in terapia intensiva al Santissima Trinità di Cagliari. Si aggiungono ai quattro dei quali ha parlato il sindaco di Sassari Nanni Campus, intubati al Santissima Annunziata. Nel capoluogo sono peggiorate le condizioni di un sessantaseienne che si trovava a Is Mirrionis a seguito della scoperta della positività al Covid.
Per l'ospedale cagliaritano, nei giorni scorsi, si era decisa la conversione in ospedale Covid: come durante il periodo più difficile dell'epidemia, sarebbero stati accolti solo pazienti che avevano a che fare con il coronavirus. Ma è di oggi la notizia secondo la quale sarebbero in corso i lavori per la creazione di una Rianimazione destinata ai pazienti no Covid.
Secondo quanto trapela da ambienti vicini alla direzione sanitaria guidata da Sergio Marracini, si cercherà di garantire gli interventi chirurgici e le attività di ricovero ai pazienti che hanno altre patologie, in particolare ai pazienti di del Dipartimento di Area Chirurgica, ovvero Chirurgia generale, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Maxillo, Ginecologia, Urologia e Chirurgia Endoscpica.
Tra pochi giorni sarà terminato l’allestimento della nuova rianimazione che accoglierà i pazienti No Covid in sicurezza. La Ats avrebbe già provveduto ad aumentare l’organico con la dotazione di tre nuovi infermieri dedicati esclusivamente alla nuova Rianimazione Endoscopica.