CAGLIARI. "Il Governo ha approvato il mio ordine del giorno che impegna a valutare ogni opportuna iniziativa, come richiesto a suo tempo dalla Regione Sardegna, per estendere i controlli ad ogni aeroporto e porto italiano con i test". Lo annuncia il deputato sardo di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda, intervenuto in questi giorni alla Camera a difesa della Sardegna contro le accuse lanciate dall'assessore regionale del Lazio e dai media. 

"Nell'ordine del giorno approvato abbiamo ricordato la cronologia dei fatti, a partire da come la Regione Sardegna abbia chiesto i controlli a maggio ottenendo una risposta negativa ed ora non sarebbe sicuramente giusto prevedere solo controlli per chi torna dalla Sardegna ma bisogna estenderli in ogni porto e aeroporto - continua Deidda - considerato che la Sardegna era pressoché libera dal Covid e il virus è giunto da chi è arrivato da fuori e non è stato controllato".

"I controlli devono essere uguali in tutta Italia - conclude l’esponente di FdI - e sebbene questo ordine del giorno sia solo un impegno, riconosce le giuste richieste della Sardegna smentendo con chi polemizza contro di essa. In più, i controlli alle discoteche e sul rispetto delle regole, chi doveva prevederli? La Regione con i barracelli e la forestale o il Governo con il Ministero dell'Interno?", conclude il deputato Deidda.