ROMA. "Belin, c'è una puzza di ascelle che nemmeno nel partito sardo d'azione". Parole di Beppe Grillo, pronunciate ieri in un affollato disco pub, il Bounty di Rimini. A riportare la frase è il giornalista de Il Messaggero di Roma Mario Ajello, in un pezzo a pagina 7 del giornale in edicola oggi. L'articolo tratteggiava lo scenario di ciò che sta accadendo in queste ore ai vertici del Movimento 5 Stelle, che ha appena consacrato (con 37 mila voti totali) Luigi Di Maio aspirante premier.
La frase più sincera di Grillo, come l'ha definita Aiello, è stata quella riferita al glorioso partito sardo. Chissà cosa penserebbe Lussu. Di quelle parole e di Di Maio.