CAGLIARI. Lasciati a terra da Alitalia al ritorno dal viaggio della speranza, nonostante avessero comprato i biglietti, perché la compagnia non ha barelle a disposizione. La brutta avventura è capitata a Renato Tuveri, ragazzo disabile di Villacidro, e al padre: erano andati all'ospedale Bellaria di Bologna per un delicato intervento chirurgico alle gambe che lo avrebbe costretto a stare alcuni mesi con le gambe ingessate. L'ennesima operazione, per Renato, che nella sua vita è finito sotto ai ferri dall'età di cinque mesi, Ma ha sempre affrontato tutto con il sorriso.
Questa volta tutto era stato organizzato per tempo. Interventi fissato da tempo, quindi i biglietti per il trasporto erano stati acquistati dall'estate. Non solo: Alitalia, stando al racconto dei familiari, era stata avvertita con largo anticipo della ovvia necessità di un trasporto barellato verso la Sardegna. Invece è l'inizio di una disavventura: "Dopo aver trasmesso tutta la documentazione necessaria e aver preso gli accordi con la compagnia aerea con largo anticipo per effettuare il viaggio di rientro in data 19/09/2017", racconta Roberta Tuveri, "fino al giorno prima di partire, hanno atteso invano la ricezione dei biglietti. In data 18/09/2017, non avendoli ancora ricevuti, dopo numerose telefonate al Call Center, scoprono che in realtà Renato non verrà sicuramente imbarcato né il 19, né il 20, né il 21, e chissà in quale data potrà volare causa di 'mancanza di barelle". La compagnia, insomma, ha lasciato a terra un disabile che da mesi sapeva di dover portare a bordo. Nessuna alternativa, nessun servizio di supporto.
la disavventura però potrebbe avere un lieto fine, grazie all'intervento di un'altra compagnia: "Solo il caso e l'umanità di medici e personale del reparto del Bellaria di Bologna", prosegue il racconto, "hanno permesso di trattenere Renato in ospedale, allo spostamento del padre in un'altra struttura ricettiva, nonché la disperata ricerca di un volo che gli permettesse di ritornare a casa. Solo grazie alla professionalità della compagnia aerea Meridiana è stato possibile organizzare, in poche ore, un viaggio di rientro per il 21". Domani Renato dovrebbe riuscire a tornare in Sardegna. Non a bordo di Alitalia, però, con la quale aveva acquistato i biglietti.