CAGLIARI. Che quello di Vincenzo Murè, 48 anni, di Siracusa ma residente a Cagliari, fosse stato un arresto movimentato lo si era capito già dalla comunicazione ufficiale della Questura, inviato alle redazioni il 29 luglio. Ma le scene riprese in un video, il giorno prima, rendono meglio l'idea.
Murè era stato intercettato dagli agenti di una Volante in via Seruci: volevano perquisirlo. Ma lui, in auto, ha schiacciato il piede sull'acceleratore per scappare, iniziando così una folle fuga sulle strade di Is Mirrionis. La corsa si è conclusa in piazza Valsassina, poco lontano. Qui l'uomo ha cercato di cavare un occhio all'agente. La collega poliziotta è corsa subito in suo aiuto. Mulè non ha desistito, anzi: nonostante i tentativi di fermarlo lui ha reagito spintonando l'uomo in divisa e facendolo finire a terra. La colluttazione è proseguita fino a quando finalmente Murè è stato bloccato e arrestato. Perché si agitava tanto? Nel marsupio aveva 171 involucri: 93 contenenti eroina e 79 pieni di cocaina.