BITTI. Il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini smentisce che nella casa di riposo Nostra Segnora de su Meraculu si siano registrate nuove vittime per il coronavirus. Lo stesso fa il sindaco di Sanluri Alberto Urpi: nel suo paese, secondo l'ultimo aggiornamento della protezione civile, come nel paese del Nuorese ci sarebbero stati due decessi tra giovedì e venerdì: "Ma non è così", dice sicuro, "lo avrei saputo: Sanluri non è Cagliari" (QUI LA NOTIZIA).
L'ipotesi era che eventuali decessi conteggiati nel bollettino di ieri - che comunque farebbero riferimento alle 24 ore precedenti - fossero risalenti nel tempo - di qualche giorno - e non ancora comunicati ai primi cittadini interessati, perché confermati come positivi al Covid solo in un secondo momento. Ma Ciccolini, in una nota, sembra certo che non sia così: "Ieri sera si è diffusa una notizia errata, non partita dai nostri uffici. Da inizio pandemia sono tre gli ospiti positivi a Covid-19 che sono venuti a mancare, mentre altre due vittime sempre della Casa di riposo si erano negativizzate al virus poco prima della scomparsa”. Uno è Maistu Berria, di Orune, morto a 87 anni il 21 aprile e entrato nella triste conta solo ieri. Positivo, negativizzato e morto.
Viste le prese di posizione dei sindaci, quindi, resta aperta la domanda: quando e come sono morte le quattro persone che hanno fatto salire a 102 il numero ufficiale delle vittime del coronavirus in Sardegna.