CAGLIARI. La Sardegna? Sarà "destinazione sicura" prima di altri nelle fasi successive all'epidemia di coronavirus. E secondo il Movimento 5 Stelle bisogna comunicarlo ai mercati mondiali, per far ripartire il turismo il prima possibile. Lo chiede con una mozione il consigliere regionale pentastellato Roberto Li Gioi, che firma una mozione assieme ai colleghi Desiré Manca, Michele Ciusa e Alessandro Solinas: "È necessario partire adesso, non possiamo attendere oltre", sostiene, "il sistema imprenditoriale della filiera turistica che costituisce massima rilevanza nell'ambito dei settori dell'economia regionale, risulta tra quelli maggiormente colpiti dall’emergenza epidemiologica da coronavirus, e deve essere tutelato al cento per cento”.
“Già il 9 marzo scorso – prosegue Li Gioi – ho presentato una mozione per chiedere alla giunta di avviare le iniziative necessarie a concedere agli imprenditori del settore turistico e alberghiero la moratoria di un anno di tutti i mutui. Ma nell’ottica di una ripartenza che ci auguriamo arrivi al più presto possibile, e che potrebbe cadere in piena estate, è urgente promuovere la nostra terra e le sue meraviglie che saranno rese fruibili nei limiti delle nuove misure in via di adozione da parte del Governo”.
Prosegue Li Gioi: “Dobbiamo consentire alla nostra regione di ripartire, anche se lentamente, e a tutti i lavoratori del comparto di rialzarsi. Non possiamo permettere - conclude Li Gioi - che a soccombere sotto il peso di questa gravissima crisi senza precedenti sia uno dei settori trainanti della nostra economia. Pensiamo alla ripartenza quindi, e a promuovere un’immagine della Sardegna che rispecchi il suo incontaminato splendore”.
Il presidente della Regione Christian Solinas ieri in radio ha detto che la speranza è quella di poter sfruttare la seconda parte della stagione turistica, ad agosto e settembre. (NEL VIDEO)