CAGLIARI. Da oggi anche l'aeroporto di Elmas avrà il presidio fisso di un'equipe medica per i controlli sul coronavirus. Due medici, tre infermiere e tre soccorritori della Croce Rossa di Cagliari e gli operatori dell'Usmaf sono arrivati questa mattina nello scalo cagliaritano e si sono subito messi al lavoro con le procedure standard dettate dal Ministero e dalla Protezione civile: con i termometri a pistola, in sostanza, controllano tutti i passeggeri in arrivo dai voli internazionali. Nel caso in cui la temperatura registrata sia più alta del normale, ecco che scatta il protocollo dei test specifici, da eseguire però in ospedale.
Le procedure di controllo partite oggi all'aeroporto di Cagliari seguono quelle già messe in atto in tutti gli altri scali italiani: spesso, come nel caso dello scalo di Elmas, anche se c'è il termoscanner (strumento digitale che misura la temperatura) è stata disposta anche la presenza di una o più squadre di volontari, con medici e infermieri al seguito.