ROMA. "Non si sono evidenziati particolari eventi delittuosi, né sono state registrate richieste di intervento per la commissione di reati": così il sottosegretario M5s del ministero dell'Interno, Carlo Sibilia, risponde all'interpellanza urgente del deputato sardo di FdI Salvatore Deidda, che chiedeva quali misure l'esecutivo sia intenzionato ad adottare per contrastare il fenomeno degli sbarchi di algerini sulle coste della Sardegna.
Sibilia ha assicurato che "viene portata avanti una costante attività di vigilanza, con l'utilizzo sia di mezzi aerei che di unità navali. E proprio questa attività ha permesso di individuare parte dei natanti prima dell'arrivo. Quello specchio di mare è da tempo è all'attenzione di Frontex. E per un più incisivo monitoraggio l'operazione Themis è stata potenziata. In più è in corso la realizzazione di una stazione radar a Capo Carbonara". Inoltre, ha aggiunto Sibilia, "è già impiegata la Marina militare con l'operazione Mare sicuro". Le autorità algerine hanno riferito di aver contrastato oltre 3000 partenze, con l'arresto di 17 trafficanti dal 2019.
"In sostanza il Governo", commenta Deidda, "conferma l’esistenza di questa tratta creatasi tra l’Algeria e la Sardegna e afferma che su richiesta del Paese - al fine di un più incisivo monitoraggio e controllo dei flussi migratori- “Themis” (la missione navale che opera nel Mediterraneo, assitendo l’Italia rispetto al flusso di migranti proveniente da Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Turchia e Albania), è stata potenziata con l’impiego, in Sardegna, di un nuovo assetto navale e non solo, grazie all’utilizzo di fondi europei è in corso la realizzazione di una stazione radar nell’area di Capo Carbonara".“Aumentano anche le ore di pattugliamento della Guardia Costiera di Cagliari e della Guardia di Finanza e lo stesso Ministero delle Difesa - prosegue Deidda - ha comunicato come la Marina Militare Italiana sia impegnata nel Mediterraneo con il dispositivo “Mare Sicuro” che contribuisce all’azione di contrasto ai traffici illeciti e all’immigrazione illegale. Misure, queste, che mi reputano in parte soddisfatto, perché da un lato è arrivata finalmente una risposta, dall'altro seguono quanto chiesto da Fratelli d’Italia già da tempo, ossia l’ausilio della Marina Militare.”