A sinistra l'aggressore, a destra la vittima
SASSARI. C'è forse un apprezzamento non gradito per una donna dietro la lite finita nel sangue all'interno della discoteca Blu Star di Ossi. Erano le quattro del mattino quando davanti al bancone si sono fronteggiati Giovanni Fresi, 26 anni di Sassari, e Giuseppe Dibo Elias, coetaneo di Ittiri. Il secondo all'improvviso, durante uno scontro la cui ricostruzione è affidata ai carabinieri del radiomobile di Sassari guidati da Fabrizio Ricciardi, ha estratto una lunga lama e ha colpito Fresi. I fendenti sarebbero stati due: il primo ha raggiunto il giovane al braccio, il secondo all'addome. E questa seconda ferita è risultata letale.
Fresi è stato trasportato all'ospedale civile di Sassari, in gravissime condizioni. Nonostante l'intervento d'urgenza il ragazzo è morto nel pomeriggio. Intanto l'aggressore aveva cercato di far perdere le sue tracce, rifugiandosi in una casa di famiglia nelle campagne di Villanova Monteleone. Qui è stato rintracciato dai carabinieri, che lo ricercavano per tentato omicidio. Ma l'accusa adesso è di omicidio: Giuseppe Dibo Elias adesso è rinchiuso nel carcere di Bancali.
Coltellate mortali in discoteca, la lite forse scoppiata per una ragazza
- Redazione
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