CAGLIARI. Fra aprile e ottobre ha svaligiato quattro scuole di Cagliari, portando via computer e altre attrezzature. Ha scassinato anche le macchinette distributrici di alimenti e bevande. Colpi per migliaia di euro. Ma ora la sequenza di furti messi a segno di Filippo Zedda, 33 anni, di Decimomannu ma senza fissa dimora, si è interrotta: è stato arrestato dagli agenti della squadra Volante, che negli ultimi giorni avevano intensificato i controlli intorno agli istituti, soprattutto nelle ore serali. 

Gli agenti lo hanno beccato mentre scavalcava la recinzione del Pertini, in via Giotto: aveva un televisore a schermo piatto che aveva appena prelevato dall'interno dell'istituto. La polizia lo stava cercando da tempo, perché grazie al lavoro della Scientifica erano state trovate le sue impronte in altre scuole nelle quali si era introdotto per rubare.  

In particolare l’8 aprile, l’uomo era riuscito ad entrare all’interno dell’ Istituto Alberghiero “Azuni” di via Monte Acuto, ed aveva divelto il vetro di un distributore automatico, riuscendo ad asportare qualche spicciolo e qualche genere alimentare, causando però diversi danni. Ad incastrarlo è stato un frammento di impronta trovato nella parte interna del vetro della macchinetta.

In altri due casi, nel maggio scorso, invece, Zedda è stato ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza interna di altri due istituti scolastici, sempre intento nel danneggiamento di macchinette di distribuzione di alimenti e bevande per cercare di aprirle e prelevarne il contenuto. I poliziotti lo anno riconosciuto e hanno potuto così deferirlo all’autorità giudiziaria.