CAGLIARI. Seduta convocata per le 12 di oggi, rinviata alle 14, sospesa fino alle 15 e bloccata alle 16.30. È stata una giornata di tira e molla, in consiglio regionale, finita con un nulla di fatto, proprio quando si attendeva un verdetto dell'aula sulla difficile situazione dell'Aias, l'associazione di assistenza spastici sull'orlo del fallimento. Quello della commissione d'inchiesta è già arrivato: l'organo consiliare ha stabilito che i debiti della Regione verso Aias sono minimi, poco più di 1,6 milioni di euro.
Sui banchi della giunta oggi ci sarebbe dovuto essere l'assessore alla Sanità Mario Nieddu, ma la sua assenza ha portato al blocco dei lavori. Mentre circa mille dipendenti, senza stipendio da 11 mesi, vogliono capire come andrà a finire per loro. Il consiglio si è diviso tra chi voleva andare avanti con l'assemblea senza l'assessore e chi ha chiesto lo stop. Ha prevalso la seconda linea. La prossima seduta è convocata per lunedì 14 alle 16.30. Inizialmente era stata rinviata addirittura a giovedì prossimo.
La minoranza ha ritenuto “irrispettosa l’assenza della Giunta nei confronti dei lavoratori”, d’altra parte la maggioranza assicura che “l’assessore si presenterà in aula con una via d’uscita per i lavoratori”. Fuori dai palazzi istituzionali intanto l’Aias, con un comunicato, si dice “certa di poter chiare in ogni sede la piena legittimità del suo operato e di dimostrare che sussistono le condizioni per la continuità aziendale che da vent’anni è stata svolta con piena soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti e senza contestazioni”.