Il presidente della Repubblica annuncia nuove consultazioni
ROMA. "La crisi va risolta in tempi brevi, martedì nuove consultazioni". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine di una lunga giornata di consultazioni con i partiti maggiori che, evidentemente, non ha portato a una conclusione. "Mi è stato chiesto più tempo per un confronto tra partiti" ha riferito il presidente "e mi è stato riferito che sono state avviate le trattative d'intesa per un nuovo governo. Il presidente della Repubblica ha il dovere di non precludere l’espressione di volontà ma ho il dovere anche di richiedere decisioni sollecite". Si ricomincia la prossima settimana, quindi, per un nuovo giro di consultazioni.
Le dichiarazioni di Luigi Di Maio
M5S. "Il voto? Non ci intimorisce affatto. Ma non può essere la fuga delle promesse fatte e ancora non realizzate". Luigi Di Maio dice no alle elezioni anticipate, chiarendo così le idee del M5S su un possibile accordo con il Pd per proseguire il mandato di governo. Un progetto racchiuso in dieci impegni "che abbiamo preso con gli italiani - dice Di Maio dopo il colloquio con Mattarella - taglio dei parlamentari (manca un solo voto), manovra equa, Italia 100% rinnovabile, legge sul conflitto di interessi e riforma della Rai, dimezzare tempi della giustizia, autonomia differenziata e riforma degli enti locali, legalità con lotta agli evasori e alla mafia, piano straordinario di investimenti per il Sud, riforma sistema bancario, tutela dei beni comuni". Il leader dei 5S chiarisce: "Stare al governo ha fatto perdere consensi ai 5S ed è ovvio che la strada più conveniente sia quella di andare al voto. Siamo stati tentati, ma i cittadini ci hanno votato per cambiare l'Italia e non il Movimento. Il coraggio non è di chi scappa ma di chi fino a alla fine prova a cambiare . Non lasciamo la nave affondare perché l'Italia siamo tutti, indistintamente dai colori politici".
LEGA."La via maestra? È il popolo. No giochini di palazzo, solo elezioni. Ma non porto rancore, se c'è voglia di lavorare la Lega c'è ". Matteo Salvini ribadisce così la posizione della Lega al termine di un lungo colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Chi meglio del popolo può decidere a chi affidare le sue sorti?", dice chiarendo la volontà di andare subito al voto anticipato. "Noi siamo disposti a votare per la quarta e ultima volta. Leggo che il Pd invece non ne vuole neanche sentir parlare. Nessuno dovrebbe aver paura del giudizio del popolo.
Le dichiarazioni di Matteo Salvini
E poi lancia la frecciatina al M5S: "Un accordo per tirare a campare? È la vecchia politica. Io non penso che l'Italia abbia bisogno di un governo contro. Se qualcuno mi dice ragioniamo perché dei no diventino sì, miglioriamo la squadra e diamoci un obiettivo non contro ma per, non porto rancore, guardo avanti. Sarebbe irrispettoso però veder rientrare dalla finestra quei Renzi, Boschi, Boldrini, far parte di un governo che il popolo ha cacciato via".
PD. "Non un governo a qualsiasi costo: serve un governo di svolta, alternativo alle destre, con un programma nuovo, solido". Così il segretario del Pd Zingaretti espone le intenzioni del suo partito dopo l'incontro con Mattarella al Quirinale. "Ci vuole un' ampia base parlamentare che ridia speranza agli italiani. Se non dovessero esistere queste condizioni lo sbocco naturale della crisi sono le elezioni, alle quali il Pd è pronto".
"Il Pd - continua Zingaretti - ritiene utile provare a costituire un governo di svolta per il quale abbiamo indicato i primi non negoziabili principi. Primo fra tutti la riconferma della vocazione europeista".
Le dichiarazioni di Nicola Zingaretti
FORZA ITALIA. "No a maggioranze improvvisate, pericoloso un governo sbilanciato a sinistra". Dopo il colloquio con Mattarella, anche Silvio Berlusconi espone le intenzioni del suo partito, Forza Italia, sul futuro del governo. Se non si trovasse una maggioranza di centrodestra in Parlamento "la via maestra - chiarisce Berlusconi - sono le elezioni anticipate". Il leader di FI si è detto poi preoccupato per la crisi di governo, "aperta in un momento delicato della nostra nazione". E attaccato Pd e Cinquestelle: "Una maggioranza tra diversi sarebbe un tradimento per gli italiani. In nessun caso Forza Italia è disposta a partecipare ad alleanze con chi abbiamo contrastato in campagna elettorale".
Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi
FRATELLI D'ITALIA. Elezioni subito in alternativa al governo di centrodestra anche per Giorgia Meloni, che ha chiarito la posizione di Fratelli d'Italia: "Abbiamo ribadito una posizione già nota. Noi creiamo la minore suspence di tutti e ne faccio un motivo di vanto, e di rispetto nei confronti del popolo italiano. Le elezioni sono l'unico esito possibile e rispettoso dell'Italia. Se Mattarella decidesse di seguire la strada di un incarico esplorativo per formare un nuovo governo, dovrebbe affidarlo a un esponente di centrodestra per rispettare la volontà popolare.
Le dichiarazioni di Giorgia Meloni