CAGLIARI. Dalle politiche per promuovere la cultura e l'arte in città alla rinascita delle periferie. Sono solo alcuni dei temi su cui punta la campagna elettorale dei due candidati consiglieri Giovanni (Jo) Coda, regista pluripremiato, e Enrica Anedda Endrich (avvocato e fondatrice di Cinemecum), il primo candidato con la lista di centrosinistra Cagliari Città d'Europa e la seconda candidata con la lista di Fratelli d'Italia per il centrodestra. Per entrambi è necessario favorire, nei prossimi anni, gli eventi artistici per costruire una Cagliari davvero culturale: "Festival importanti non esistono più per colpa della burocrazia - ha detto la Anedda - bisogna istituire un ufficio che agevoli le pratiche di associazioni e compagnie". E per Coda "l'idea di istituire un'Accademia delle belle arti potrebbe essere un punto di partenza importante".
Dall'altra c'è invece il tema delle periferie, che per Anedda va risolto nell'immediato "perché la città è spaccata in due, in alcuni quartieri si vive di spaccio e regna il degrado" e secondo Coda andrebbe invece rivisto "con un sistema nuovo di comunicazione per i residenti e nuovi centri d'aggregazione sociale".