CAGLIARI. "Non voglio dare tempi per non illudere nessuno ma spero di lanciare la nuova continuità entro un anno". Il nuovo assessore ai Trasporti Giorgio Todde tenta di non sbilanciarsi troppo a poche ore dal suo giuramento nell'Aula consiliare. Almeno finché non avrà visto, insieme al presidente Christian Solinas, quante e quali questioni in sospeso sono ancora da affrontare per la mobilità dei sardi. "Domani incontrerò il presidente e vedrò le trattative che ha già avviato. Procederò per il bene dei sardi e della Sardegna". Questa è l'unica certezza, al momento, per il leghista, che da oggi sarà alla guida di uno degli assessorati più delicati e critici, con tante emergenze da risolvere al suo interno. A partire dall'addio di Air Italy allo scalo di Olbia. "Quando ci sono 500 famiglie in difficoltà, che rischiano di perdere tutto, è sempre una criticità - ha detto Todde - Domani hanno un incontro, bisogna fare di tutto per risolvere questa situazione". Prima gli aerei quindi, poi le navi: "C'è anche il problema dei traghetti da affrontare: un'agenzia ogliastrina mi ha riferito che sono già tutti pieni per l'estate. Incontreremo Tirrenia e chiederemo che vengano estese le tratte da e per la Sardegna".