VILLAPUTZU. La tragedia non è stata evitata. Ma se il bilancio del naufragio avvenuto ieri nelle acque di Porto Corallo non è stato ancora più grave lo si deve a due eroi: si chiamano Marco Farris e Luca Massessi i due dipendenti della marina di Villaputzu che ieri hanno affrontato un mare terribile. Hanno messo a repentaglio la loro incolumità quando hanno visto che quell'imbarcazione si capovolgeva sotto la forza delle onde. Nulla hanno potuto fare per Jean-Yves Hublau, il diportista che ha perso la vita nel mare in tempesta. Ma sono riusciti a portare in salvo la donna che viaggiava con lui diportista e il suo cane, oltre a recuperare il corpo della vittima. A loro va il messaggio del Comune di Villaputzu.
"Una giornata terribile quella di ieri, maltempo e mare forza 10 non hanno dato scampo a Jean-Yves Hublau, il diportista francese che con la sua imbarcazione ha invano tentato di cercare riparo nello scalo di Porto Corallo. L'amministrazione comunale si stringe intorno alla famiglia di Jean-Yves colpita da questo grave lutto ed è vicina alla sua compagna di viaggio, che si trova ancora ricoverata in ospedale in condizioni fortunatamente stabili.
In questo momento di grande cordoglio riteniamo sia doveroso ringraziare di cuore tutto il personale della Marina di Villaputzu e quanti, a diverso titolo, si sono adoperati con grande professionalità per prestare il loro aiuto nella situazione di emergenza.
In particolare il ringraziamento va a Marco Farris e Luca Massessi, i due dipendenti della marina hanno affrontato un mare terribile e messo a repentaglio la loro stessa incolumità riuscendo a portare in salvo la diportista e il suo cane e recuperando il corpo ormai senza vita di Jean-Yves.
Se la tragedia di ieri non ha avuto risvolti ancora più gravi lo dobbiamo a loro, al loro grande coraggio e al loro spirito di solidarietà".