CAGLIARI. Aveva nascosto eroina, cocaina e più di seimila euro dentro la parete della cucina, in quello che considerava, probabilmente, il nascondiglio perfetto. Ma una pattuglia dei Falchi, insospettita dai suoi spostamenti in auto, lo ha scoperto. È finita in manette Daniela Cossu, cinquantatreenne cagliaritana, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La donna usava solitamente la sua auto per fare le consegne della droga. E sono stati proprio i suoi movimenti a far partire l'indagine della Squadra Mobile. Gli agenti l'hanno fermata ieri di fronte all'hotel Quadrifoglio, di via Peretti: all'interno dell'auto, dentro uno zaino poggiato sul sedile, c'erano - come sospettato - delle dosi di droga pronte per essere vendute. Così è scattata anche la perquisizione in casa, dove gli agenti hanno fatto la scoperta. Nella parete della cucina si notava un'irregolarità, come se la donna ne avesse ricavato un nascondiglio. E in effetti era proprio così. La polizia scientifica ha effettuato l'ispezione attraverso una microcamera teleguidata e dentro ha trovato circa 50 grammi di eroina, 30 grammi di cocaina e 6240 euro n banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
Un altro blitz della Mobile, stavolta a Quartu, ha portato all'arresto di un quarantaduenne, Luca Lobina, che aveva avviato un'attività di spaccio nella sua casa. Lì gli agenti hanno trovato 600 grammi di hashish, 100 di marijuana, e altri oggetti per il confezionamento della droga.