CAGLIARI. Niente più api in giro per Cagliari a trasportare turisti. Possono farlo sì, ma a una condizione. Che rimangano parcheggiati nei garage. Come un fulmine a ciel sereno, da un giorno all'altro, è arrivata ieri l'amara sorpresa per l'attività "Apelisetta": la polizia municipale blocca le api per esercizio abusivo di noleggio con conducente, intimando la sospensione del servizio, e sette famiglie si trovano senza lavoro. A denunciarlo è Alberto Serci, che su Facebook sfoga la sua rabbia su quanto accaduto: "Una volante della polizia municipale, ieri, si è disposta trasversalmente ad un gruppo di api: sì, lo stile è quello di una retata. Dalla vettura sono scesi un paio di vigili che hanno esordito "alloraa siamo prontiii?" (si, stavano venendo a bloccare attività economiche da cui pendono famiglie e quello è stato l'approccio). Ci sono 7 famiglie senza lavoro ora, è quei signori hanno trovato il modo di esordire in quel modo". La municipale, stando al racconto di Serci, avrebbe intimato loro di sospendere l'attività, proprio a causa del mancato permesso di stazionare in piazze o strade. Punto però essenziale per il servizio offerto dall'impresa, che - come spiega Serci - " lavora essenzialmente per i turisti. E immaginate che il 95% delle entrate di quella attività deriva, appunto, dall'attività in strada".
L'attività è andata avanti per anni e anche per questo gli ideatori del progetto hanno pensato di essere ormai al sicuro. Con un buon servizio, apprezzato dai turisti, che ormai stava prendendo piede in città. "È da tanto tempo che veniamo ricevuti nelle sale del comune con mille promesse: fatti zero" - scrive Serci - Una città come Cagliari, piattaforma sul mare, importante meta crocieristica e turistica non ci vuole. Cosa c'è dietro tutto questo?".
Poi la rabbia prende il sopravvento in una articolata riflessione sulla città di Cagliari: "Puoi pensare che, d'altronde, ci sono tante cose che vanno male e che questo fatto ha solo carattere episodico, dopotutto. Allora vorrei elencarti un po' di cose che stanno succedendo sotto il tuo naso: Il bastione di saint remy, nel suo ingresso monumentale principale è chiuso da anni. Gli ascensori che portano al quartiere castello sono guasti. La torre di S.Pancrazio è chiusa. La Torre dell'elefante è chiusa. Le terrazze di santa caterina: bhe ho postato la foto. La grotta della vipera è chiusa. L'altro ingresso del bastione presso bar de candia conosce, ormai da anni, una rampa di cemento con transenne che manco nelle periferie romane. L'anfiteatro romano è chiuso. Mezza sardegna è emigrata: l'unica occasione per tamponare l'emorragia è l'iniziativa privata, la piccola impresa..la vostra fantasia e il vostro estro. Tutto ciò deve essere incentivato, non osteggiato".