CAGLIARI. E alla fine il prezzo del pecorino romano è salito. Sulla borsa della camera di commercio di Milano al primo aprile è quotato a 6,10 euro al chilo. A febbraio, quando in Sardegna imperversava la protesta sul prezzo del latte di pecora - direttamente connesso con quello del prodotto finale - era a poco più di 5,50. La materia prima veniva pagata agli allevatori appena 60 centesimi al litro. La tendenza dei primi tre mesi del 2019 sembra quindi positiva. Nello stesso periodo del 2017 il Romano veniva pagato a 5,10 euro. L'anno scorso, invece, era addirittura a 7,70. Ma era stato l'apice: dopo è arrivato il lento e inesorabile crollo (tutti i dati sono del Clal).
La risalita del presso potrebbe essere legata al forte calo di produzione dei mesi scorsi: si attende che diventino efficaci tutti i provvedimenti promessi da Regione e Governo, che con un'iniezione di risorse dovrebbero dare ancora più respiro al mercato.
Vertenza latte in Sardegna, risale il prezzo del pecorino romano
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