CAGLIARI. Zona franca, continuità territoriale, sanità, legge urbanistica, vertenze aperte con lo Stato, semplificazioni, più voce ai territori: sono queste le priorità indicate dalla delegazione di Forza Italia durante il primo vertice a villa Devoto con il presidente Christian Solinas. Presenti all’incontro insieme al coordinatore regionale, Ugo Cappellacci, il deputato Pietro Pittalis e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi.
Secondo il movimento azzurro, occorre subito raccogliere la bandiera della zona franca, lasciata cadere dalla giunta di centrosinistra e condurre la battaglia sia a Roma che a Bruxelles per attuare lo strumento più efficace per attenuare il divario della condizione insulare. Forza Italia è pronta a dare battaglia anche per una vera continuità aerea, che preveda il ripristino delle rotte minori e della tariffa unica: “Siamo noi – ha commentato Cappellacci- a chiedere all’Europa di rispettare le regole, come il regolamento 1008/2008, che tra le finalità prevede espressamente lo sviluppo economico-sociale della regione. E per un’isola, per le sue imprese, non può esistere uno sviluppo senza collegamenti efficienti”.
Gli azzurri chiedono un segnale forte anche per il diritto alla salute dei sardi, gravemente compresso da una finta riforma fatta su misura per la politica anziché per le persone e le comunità. La delegazione ha chiesto anche un’attenta verifica sulla raffica di nomine e di incarichi posta in essere dai manager del centro-sinistra e proseguita in questi giorni. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai temi del paesaggio e dell’urbanistica: “La stagione dei finti buoni e dei presunti cattivi – hanno detto gli azzurri - è finita: il fatto che meno del 10% dei comuni abbia adeguato il Puc al Ppr certifica che il piano Soru è superato. Occorre adottare subito la revisione e concentrarsi subito su una legge urbanistica che raggiunta il giusto punto di equilibrio tra la difesa del paesaggio e le esigenze dell’economia. Questo percorso politico nel suo insieme va portato avanti insieme ai Comuni, ai sindaci, ai territori: occorre una riforma che restituisca centralità a chi vive a diretto contatto con la comunità. Forza Italia ha suggerito anche il metodo della Giunta “itinerante”, da convocare periodicamente nei comuni per dare un segnale forte di discontinuità rispetto alla visione snob ed elitaria del centro-sinistra.
Per attuare le scelte politiche occorrono anche risorse adeguate: per questo è stata sottolineata la necessità di aprire un nuova vertenza entrate, che superi l’accordo patacca firmato da Pigliaru con il governo Renzi e che ha fatto perdere ben 4 miliardi alla Sardegna. Durante l’incontro la delegazione azzurra ha chiesto al presidente Solinas di raccogliere l’appello di Paolo Palumbo, il giovane malato di Sla che combatte una battaglia per rivendicare il diritto alle cure e per portare in Italia la cura Brainstorm. “La vera rivoluzione – hanno concluso gli azzurri- è quella di sognare un Sardegna che non dimentica nessuno, che non lascia soli i suoi cittadini e adoperarsi ogni giorno per questo obiettivo”.
Forza Italia a Solinas: "Ecco le nostre priorità, dalla sanità alla zona franca"
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