CAGLIARI. “Fare il sindaco della propria città penso sia la cosa più bella del mondo”. Così Paolo Truzzu, alla seconda elezione in consiglio regionale con Fratelli D’Italia, lascia aperto lo spiraglio di una sua candidatura per il Comune di Cagliari. Il suo nome era spuntato tra i papabili del centrodestra, già nei giorni scorsi. “Si tratta di capire se c’è la volontà da parte di tutta la coalizione - ha detto Truzzu - Oggi Fratelli D’Italia può fare dei nomi”. Una sua ipotetica candidatura come sindaco, tra l'altro, potrebbe cambiare gli equilibri nel quadro del toto-assessori della nuova giunta Solinas.
Intanto traccia le linee guida che sono da seguire per la prossima giunta regionale, in attesa della proclamazione degli eletti. “Bisogna avere persone competenti, capaci, che sappiano segnare l’elemento di discontinuità con il centrosinistra”. Ma proprio a proposito di proclamazione, é passato quasi un mese dalle scorse elezioni regionali ma non è ancora dato sapere quando giunta e consiglieri regionali prenderanno il proprio posto. Secondo molti “la colpa è della legge elettorale”, ma secondo il consigliere Truzzu “la cosa sulla quale si deve ragionare a livello nazionale è il ruolo dei presidenti di seggio, le risorse negli anni sono state tagliate, quindi i presidenti di seggio competenti non vanno più a lavorare per pochi soldi”.