CAGLIARI. L'inverno, al momento in pausa e caratterizzato sul Mediterraneo da correnti temperate provenienti dall'Atlantico e responsabili di precipitazioni sparse di debole intensità, sta per salire prepotentemente in cattedra. Lo stratwarming di fine dicembre inizia a far sentire i suoi effetti anche in troposfera "rompendo" il vortice polare che nei prossimi giorni andrà a scindersi in due lobi, il primo in Canada e il secondo in Eurasia.
Ed è proprio da qui che nel corso della prossima settimana si staccherà un nocciolo molto freddo che si muoverà verso il Mediterraneo richiamato da un profonda area di bassa pressione e dal contemporaneo sbilanciamento lungo i meridiani atlantici dell'alta pressione delle Azzorre che di contro spingerà verso l'Islanda e le coste meridionali della Groenlandia uno sbuffo mite sub tropicale. Stando agli ultimi aggiornamenti dei modelli si prospetta per la Sardegna una settimana particolarmente perturbata e progressivamente più fredda dalla giornata di mercoledì con precipitazioni che potrebbero risultare nevose fino a quote basse.
Torna il grande freddo in Sardegna: in arrivo neve a quote bassissime
- Redazione
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